Pagina:Canti di Castelvecchio.djvu/163: differenze tra le versioni

Alebot (discussione | contributi)
Correzione via bot
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 25%
+
Pagine SAL 75%
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:
<poem>Mio padre prese la sua bimba in collo,
UN RICGRDO 147
col suo gran pianto ch’ era di già roco;
e la baciò, la ribaciò negli occhi
zuppi di già per non so che martoro.
“Non vuoi che vada? “No!„ “Perchè non vuoi? „
“No! no! „ “Ti porto tante belle cose! „
“No! no! „ La pose in terra: essa di nuovo
stese alla canna le sue dita rosa,
gli mise l’altro braccio ad un ginocchio:
No! no! papà! no! no! papà! no! no!


Non s’udì che quel pianto e quei singulti
��Mio padre prese la sua bimba in collo,
nel tranquillo mattino tutto luce.
Più non raspava i ciottoli con l’unghia
la cavalla, e volgea la testa smunta
alla bimba. E le tortori, ''hu hu''!
Povera bimba! non avea compiuti
due anni, e ancor dormiva nella culla.
Sapea di latte il suo gran pianto lungo:
assomigliava ad un vagir notturno.
Mio padre disse: “Non partirò più„


Jên, a un suo cenno, menò fuor del muro
col suo gran pianto eh’ era di già roco ;
la cavalla, aspettando ad un altro uscio.

Lontanò essa con un ringhio acuto.
e la baciò, la ribaciò negli occhi
E mio padre baciò la creatura,

e le disse: “Non vado: entro; mi muto,
zuppi di già per non so che martoro.
e sto con te. Perchè tu sia sicura,

prendi la canna„ Rabbrividì tutta
" Non vuoi che vada?,, ''No!„ "Perchè non vuoi? „
essa, come un uccello quando arruffa

le piume; le spianò; poi con le due
" No! no! „ " Ti porto tante belle cose! „
braccia abbracciò la canna di bambù.</poem>

" No! no! „ La pose in terra: essa di nuovo

stese alla canna le sue dita rosa,

gli mise l’altro braccio ad un ginocchio:

No ! no ! papà ! no ! no ! papà ! no ! no !

Non s’udì che quel pianto e quei singulti
nel tranquillo mattino tutto luce.
Più non raspava i ciottoli con 1’ unghia
la cavalla, e volgea la testa smunta
alla bimba. E le tortori^ hit hu!
Povera bimba ! non avea compiuti
due anni, e ancor dormiva nella culla.
Sapea di latte il suo gran pianto lungo:
assomigliava ad un vagir notturno.
Mio padre disse : " Non partirò più „

Jén, a un suo cenno, menò fuor del muro
la cavalla, aspettando ad un altro uscio.
Lontanò essa con un ringhio acuto.
E mio padre baciò la creatura,
e le disse: " Non vado: entro; mi muto,
e sto con te. Perchè tu sia sicura,
prendi la canna „ Rabbrividì tutta
essa, come un uccello quando arruffa
le piume; le spianò; poi con le due
braccia abbracciò la canna di bambù.

��
Piè di pagina (non incluso)Piè di pagina (non incluso)
Riga 1: Riga 1:

<references/>
<references/>