Pagina:Canti (Sole).pdf/331: differenze tra le versioni

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-<poem>Nemica a Dio saresti
+<poem>{{spazi|10}}Nemica a Dio saresti
 Stata, un istante ancor,
-Tu nata in prò de' mesti
+Tu nata in pro de’ mesti
 Ad espugnarne il cor?
 Or non dovea la grazia,
-Che l'avvenir matura,
+Che l’avvenir matura,
 Sola per Te precorrere
-L'universal sciagura?
+L’universal sciagura?
-chi previde il franto
+O chi previde il franto
-Patto su l'uom gravar,
+Patto su l’uom gravar,
 Te non potea dal pianto,
-Che ne verria, francar ?
+Che ne verria, francar?
 Tu pria che fosser gli Angioli
-Eri davanti a Dio !
+Eri davanti a Dio!
 E allor che da le tenebre
 Del nulla il mondo uscio,
-Con l'Increato Spiro
+Con l’Increato Spiro
-Tratta su l'acque a par,
+Tratta su l’acque a par,
 In infinito giro
 Cieli corresti e mar.
 Come solinga lampade,
-Che pria de' tempi ardea,
+Che pria de’ tempi ardea,
 Raggiavi pel crepuscolo,
 Che innanzi a Lui correa.
 Spumando il mar profondo
-Te luce sua chiamò :
+Te luce sua chiamò:
 Da la sua culla il mondo
-Inni d'amor t'alzò.</poem>
+Inni d’amor t’alzò.</poem>