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Socchiusi appena i timidi ocelli uvea,
:Socchiusi appena i timidi occhi avea,
Cir entro al pensici, non mai di cure scarco,
Ch’entro al pensier, non mai di cure scarco,
Strana ed orribil vision pingea
Strana ed orribil visïon pingea
De1 suoi tanti misfatti il grave incarco.
De’ suoi tanti misfatti il grave incarco.
Ben è dover.elio in coscienza rea
Ben è dover che in coscïenza rea
Pace non entri; c sta il rimorso al varco:
Pace non entri; e sta il rimorso al varco:
Troppo del ciel sarian le ingiurie espresse,
Troppo del ciel sarian le ingiurie espresse,
Se chi la toglie altrui pace godesse.
Se chi la toglie altrui pace godesse.


Nell" inquieto amaro sonno ei vede
:Nell’inquïeto amaro sonno ei vede
Uom, che in aspetto orrendo, lento, lento,
Uom, che in aspetto orrendo, lento, lento,
Sen vien così, che par non muova il piede:
Sen vien così, che par non muova il piede:
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Or s’arretra, or s’arresta, or torna avante.
Or s’arretra, or s’arresta, or torna avante.


Veste triplice usbergo, e doppio scudo
:Veste triplice usbergo, e doppio scudo
Con mal sicura man regge ed imbraccia;
Con mal sicura man regge ed imbraccia;
Membro non ha che sia di ferro ignudo:
Membro non ha che sia di ferro ignudo;
Sola discuopre la squallida faccia:
Sola discuopre la squallida faccia:
Par non men che codardo agli atti crudo,
Par non men che codardo agli atti crudo,
Ch’ora a vicenda ei pavé ed or minaccia,
Ch’ora a vicenda ei pave ed or minaccia,
Come ogni vil suol far s’ei crede altrui
Come ogni vil suol far s’ei crede altrui
Men possente o più timido di lui.
Men possente o più timido di lui.


Tale ei s’inoltra, e giunge alfin là dove
:Tale ei s’inoltra, e giunge alfin là dove
Il sir d‘ Etruria palpitante giace.
Il sir d’Etruria palpitante giace.
Tremi tu? dice: alle sublimi prove
Tremi tu? dice: alle sublimi prove
Scorrer ben veggio in te sangue verace,
Scorrer ben veggio in te sangue verace,
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Ben se’ tu tiglio d’alcun tosco Aiace.
Ben se’ tu tiglio d’alcun tosco Aiace.
Gelida mano, in così dire, al core
Gelida mano, in così dire, al core
Gli adatta, e ‘1 stringe, e addoppia in lui l’orrore.
Gli adatta, e ’l stringe, e addoppia in lui l’orrore.


Quindi prosieguo: 0 per valor tu degno
:Quindi prosiegue: O per valor tu degno
Sovra i vili mortali aver possanza,
Sovra i vili mortali aver possanza,
Me non ravvisi? eppur d’ogni uom che ha regno
Me non ravvisi? eppur d’ogni uom che ha regno
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Io d’atterrire altrui l’arte gl’insegno,
Io d’atterrire altrui l’arte gl’insegno,
E a ben celar la propria sua sfidanza:
E a ben celar la propria sua sfidanza:
lo delle corti onor, nume, custode,
Io delle corti onor, nume, custode,
Timor mi appello; ed ogni re fo prode.
Timor mi appello; ed ogni re fo prode.


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