Pagina:Alfieri, Vittorio – Tragedie, Vol. III, 1947 – BEIC 1728689.djvu/263: differenze tra le versioni

Cinnamologus (discussione | contributi)
 
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 75%
+
Pagine SAL 100%
Intestazione (non inclusa):Intestazione (non inclusa):
Riga 1: Riga 1:
{{RigaIntestazione||{{Sc|atto quarto}}|256|s=si}}
{{RigaIntestazione||{{Sc|atto quarto}}|257}}
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:

<poem>

{{Ct|c=scena|{{uc:SCENA QUARTA}}}}

{{Ct|c=personaggi|Ciniro, Mirra, Cecri, Euricléa,<br> Sacerdoti, Coro, Popolo.}}
{{Ct|f=115%|v=1|SCENA QUARTA}}
;Ciniro
{{Ct|f=100%|v=0.5|L=0px|{{Sc|Ciniro, Mirra, Cecri, Euriclea,}}}}
Contaminato è il rito; ogni solenne
{{Ct|f=100%|v=1|L=0px|{{Sc|Sacerdoti, Coro, Popolo.}}}}
{{poem t|
Ciniro+ Contaminato è il rito; ogni solenne
pompa omai cessi, e taccian gl’inni. Altrove
pompa omai cessi, e taccian gl’inni. Altrove
itene intanto, o sacerdoti. Io voglio,
itene intanto, o sacerdoti. Io voglio,
(misero padre!) almen pianger non visto.
(misero padre!) almen pianger non visto.
}}
{{Ct|c=scena|{{uc:SCENA QUINTA}}}}

{{Ct|c=personaggi|Ciniro, Mirra, Cecri, Euricléa.}}

;Euric.
{{Ct|f=115%|v=1|SCENA QUINTA}}
Mirra piú presso a morte assai, che a vita,
{{Ct|f=100%|v=1|L=0px|{{Sc|Ciniro, Mirra, Cecri, Euriclea.}}}}
{{poem t|
Euric.+ Mirra piú presso a morte assai, che a vita,
stassi: il vedete, ch’io a stento la reggo?
stassi: il vedete, ch’io a stento la reggo?
Oh figlia!...
Oh figlia!...
Ciniro+5 Donne, a se medesma in preda
;Ciniro
Donne, a se medesma in preda
costei si lasci, e alle sue furie inique.
costei si lasci, e alle sue furie inique.
Duro, crudel, mal grado mio, mi ha fatto
Duro, crudel, mal grado mio, mi ha fatto
Riga 25: Riga 30:
noi severi non fummo, è giunto il giorno
noi severi non fummo, è giunto il giorno
d’esserlo al fine.
d’esserlo al fine.
Mirra+7 È ver: Ciniro meco
;Mirra
È ver: Ciniro meco
inesorabil sia; null’altro io bramo;
inesorabil sia; null’altro io bramo;
null’altro io voglio. Ei terminar può solo
null’altro io voglio. Ei terminar può solo
d’una infelice sua figlia non degna
d’una infelice sua figlia non degna
i martír tutti. - Entro al mio petto vibra
i martír tutti. Entro al mio petto vibra
quella che al fianco cingi ultrice spada:
quella che al fianco cingi ultrice spada:
tu questa vita misera, abborrita,
tu questa vita misera, abborrita,
davi a me giá; tu me la togli: ed ecco
davi a me giá; tu me la togli: ed ecco
}}
</poem>
Piè di pagina (non incluso)Piè di pagina (non incluso)
Riga 1: Riga 1:
<br clear="all" />
{{PieDiPagina|{{Type|f=0.8em|l=1px|{{Sc|V. Alfieri}}, ''Tragedie'' — III.}}||{{Type|f=0.8em|17}}|m=1em}}
</div>
</div>