Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1922, XXI.djvu/232: differenze tra le versioni

Phe-bot (discussione | contributi)
Alex_brollo: split
 
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 25%
+
Pagine SAL 75%
Intestazione (non inclusa):Intestazione (non inclusa):
Riga 1: Riga 1:
{{RigaIntestazione|226|''ATTO PRIMO''||s=si}}
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:
{{Pt|{{Indentatura}}<br>}}
mento ? Un mese fa, voi eravate geloso, estremamente geloso, ed
ora non lo siete più?


mento? Un mese fa, voi eravate geloso, estremamente geloso, ed ora non lo siete più?
{{sc|Lindoro}}. Ditemi voi, Zelinda, avreste piacere ch’io lo fossi ancora,
e seguitassi a tormentarvi come feci per lo passato?


{{sc|Lindoro}}. Ditemi voi, Zelinda, avreste piacere ch’io lo fossi ancora, e seguitassi a tormentarvi come feci per lo passato?
{{sc|Zelinda}}. A tormentarmi?... No, non avrei piacere d’essere tor-
mentata. {{Ids|(nascondenJo la sua passione)}}


{{sc|Zelinda}}. A tormentarmi?... No, non avrei piacere d’essere tormentata. {{Ids|(nascondenDo la sua passione)}}
{{sc|Lindoro}}. Avete ragione, sono stato un pazzo, vi ho trattato male,
ne son pentito, vi domando nuovamente perdono, e nuovamente
vi protesto e v’accerto che non sarò più geloso.


{{sc|Lindoro}}. Avete ragione, sono stato un pazzo, vi ho trattato male, ne son pentito, vi domando nuovamente perdono, e nuovamente vi protesto e v’accerto che non sarò più geloso.
{{sc|Zelinda}}. Mai più geloso ? {{Ids|(con qualche passione)}}


{{sc|Lindoro}}. Mai più vi dico, mai più. Lo sono stato senza ragione
{{sc|Zelinda}}. Mai più geloso? {{Ids|(con qualche passione)}}

d’ esserlo. Ma voi sapete bene, mia cara, che la mia gelosia
{{sc|Lindoro}}. Mai più vi dico, mai più. Lo sono stato senza ragione d’esserlo. Ma voi sapete bene, mia cara, che la mia gelosia non derivava che dall’eccesso d’amore.
non derivava che dall’ eccesso d’ amore.


{{sc|Zelinda}}. Voi eravate geloso per eccesso d’amore?
{{sc|Zelinda}}. Voi eravate geloso per eccesso d’amore?
Riga 27: Riga 20:
{{sc|Lindoro}}. Vi dico costantemente di no.
{{sc|Lindoro}}. Vi dico costantemente di no.


{{sc|Zelinda}}. (Dunque non m’ama più). {{Ids|(Ja sè)}}
{{sc|Zelinda}}. (Dunque non m’ama più). {{Ids|(da sè)}}


{{sc|Lindoro}}. {{Ids|(Mi sforzo, e mi sforzerò per non esserlo. Ci patisco,)}}
{{sc|Lindoro}}. (Mi sforzo, e mi sforzerò per non esserlo. Ci patisco, ma non dispero di superarmi). {{Ids|(da sè)}}
{{Ct|c=scena|SCENA XIII.}}
ma non dispero di superarmi). {{Ids|(da sè)}}
{{Ct|t=1.5|v=1|SCENA XIII.}}
{{Ct|c=personaggi|i’Avvocato ''e detti''.}}
{{Ct|v=1|L’Avvocato e detti.}}
{{sc|Avvocato}}. (Oh eccoli qui tutti due). {{Ids|(da sè)}}
{{sc|Avvocato}}. (Oh eccoli qui tutti due). {{Ids|(da sè)}}


Riga 42: Riga 34:
{{sc|Zelinda}}. Serva sua divotissima.
{{sc|Zelinda}}. Serva sua divotissima.


{{sc|Avvocato}}. Mi consolo con voi della vostra buona fortuna, ben
{{sc|Avvocato}}. Mi consolo con voi della vostra buona fortuna, ben dovuta al merito d’ambidue.
dovuta al merito d’ ambidue.


{{sc|Lindoro}}. Vossignoria ha della bontà per noi.
{{sc|Lindoro}}. Vossignoria ha della bontà per noi.


{{sc|Zelinda}}. {{Ids|(Per me non gli voglio (’^ dare gran confidenza. Lo cono-)}}
{{sc|Zelinda}}. (Per me non gli voglio<ref>Ed. Zatta: ''non voglio''.</ref> dare gran confidenza. Lo conosco, gli piace troppo scherzare). {{Ids|(da sè)}}
sco, gli piace troppo scherzare). {{Ids|(da sè)}}
(I) Ed. Zatta: non eogìio.
{{Pt|</div>}}
Piè di pagina (non incluso)Piè di pagina (non incluso)
Riga 1: Riga 1:
</div>

<references/></div>