Pagina:Alfieri, Vittorio – Tragedie, Vol. I, 1946 – BEIC 1727075.djvu/42: differenze tra le versioni

Modifica pagina via js
 
Cinnamologus (discussione | contributi)
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 25%
+
Pagine SAL 75%
Intestazione (non inclusa):Intestazione (non inclusa):
Riga 1: Riga 1:
{{RigaIntestazione|36|LETTERA DI RANIERI CALZABIGI|}}
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:
Generalmente il tralasciar l’articolo, come:
<poem>:::::Patria apprender cos’è...</poem>



Generalmente il tralasciar Tarticolo, come:
Patria apprender cos’è...
e:
e:
Mie angoscie...
<poem>:::::Mie angoscie...</poem>


e:
e:
il dubitar di quanto re ti afferma;
<poem>:::::il dubitar di quanto re ti afferma;</poem>

jp

rende scabroso il verso.
rende scabroso il verso.

Il metter sovente un io superfluo, o il contrarlo per vezzo, come:
Il metter sovente un io superfluo, o il contrarlo per vezzo, come:

Né a me tu aprirlo
<poem>::::::Né a me tu aprirlo
Dovevi mai, né posso io udir...
:::::Dovevi mai, né posso io udir...</poem>


e:
e:

In petto i’ mi sent’io.
<poem>:::::In petto i’ mi sent’io.</poem>


lo rende duro.
lo rende duro.

Il dire:
Il dire:
Del re non temi :
<poem>:::::Del re non temi:</poem>


invece di:
invece di:
Non temere del re;
<poem>:::::Non temere del re;</poem>


e:
e:
Né tu men chiedi
<poem>::::::Né tu men chiedi
Ragione ;
:::::Ragione;</poem>


in luogo di:
in luogo di:
Non me ne chieder ragione;
<poem>:::::Non me ne chieder ragione;</poem>


e poi le frasi troppo complicate, come:
e poi le frasi troppo complicate, come:
Arbitro tu mi danna
<poem>::::::Arbitro tu mi danna
A qual più vuoi castigo...
:::::A qual piú vuoi castigo...
Oh trista
:::::::::::::Oh trista
Deplorabil dei re sorte!
:::::Deplorabil dei re sorte!</poem>

e ancora 1’aggiungere un si non necessario, come:

Reo non s’è fors’egli?
e ancora l’aggiungere un ''si'' non necessario, come:
e il dire: Ti hai per hai,
<poem>:::::Reo non s’è fors’egli?</poem>
come: La mia t'hai tu;


e il dire: ''Ti hai'' per ''hai'',<br>
come: ''La mia t'hai tu'';