Pagina:Tragedie di Sofocle (Romagnoli) III.djvu/245: differenze tra le versioni

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Non parlar male del figlio di Giove.
Non parlar male del figlio di Giove.
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Sempre la posso dir, la verità.
Sempre la posso dir, la verità.
{{vc|{{smaller|Mancano circa dieci versi.}}}}
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E chi le avrebbe queste vacche, chi?
E chi le avrebbe queste vacche, chi?
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Il bambolo che chiuso è costi dentro.
Il bambolo che chiuso è costi dentro.
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Smetti: di Giove il figlio tu vituperi!
Smetti: di Giove il figlio tu vituperi!
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Si rechino le vacche, e smetterò.
Si rechino le vacche, e smetterò.
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Con le tue vacche, tu mi dài l’asfissia.
Con le tue vacche, tu mi dài l’asfissia.
{{vc|{{smaller|Della fine non rimangono che (rammenti insignificanti. Da qualche parola si intravvede che Sileno e i Satiri chiamavano Apollo, per annunciargli che i buoi erano stati ritrovati; e che il Nume consegnava ad essi la ricompensa promessa.}}}}
{{vc|{{smaller|Della fine non rimangono che (rammenti insignificanti. Da qualche parola si intravvede che Sileno e i Satiri chiamavano Apollo, per annunciargli che i buoi erano stati ritrovati; e che il Nume consegnava ad essi la ricompensa promessa.}}}}