Pagina:Ariosto, Ludovico – Orlando furioso, Vol. III, 1928 – BEIC 1739118.djvu/42: differenze tra le versioni

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Sí poco, e quasi nulla era di luce
Sí poco, e quasi nulla era di luce
in quella affumicata e nera strada,
in quella affumicata e nera strada,
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che gli par di ferir sopra la nebbia.
che gli par di ferir sopra la nebbia.


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Allor senti parlar con voce mesta:
Allor senti parlar con voce mesta:
— Deh, senza fare altrui danno, giú cala!
— Deh, senza fare altrui danno, giú cala!
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non ti dispiaccia che ’l tuo stato intenda.
non ti dispiaccia che ’l tuo stato intenda.


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E se vuoi che di te porti novella
E se vuoi che di te porti novella
nel mondo su, per satisfarti sono. —
nel mondo su, per satisfarti sono. —
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ben che ’l parlar mi sia noia e fatica. —
ben che ’l parlar mi sia noia e fatica. —


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E cominciò:— Signor, Lidia sono io,
E cominciò:— Signor, Lidia sono io,
del re di Lidia in grande altezza nata,
del re di Lidia in grande altezza nata,