Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1908, II.djvu/34: differenze tra le versioni

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{{Sc|Brighella}}. La resta servida con mi. Ghe n’ho tre in libertà, la se scieglierà quello che più ghe piase.
{{Sc|Brighella}}. La resta servida con mi. Ghe n’ho tre in libertà, la se scieglierà quello che più ghe piase.


{{Sc|Beatrice}}. Prego il cielo che arrivi presto. Non vorrei che gli fosse accaduto qualche smistro (’). {{Ids|(parte)}}
{{Sc|Beatrice}}. Prego il cielo che arrivi presto. Non vorrei che gli fosse accaduto qualche sinistro<ref>Zatta aggiunge: ''accidente''.</ref>. {{Ids|(parte)}}


{{Sc|Brighella}}. Povera diavola! el gh’ha dà da intender de esser da maridar, per magnarghe quei pochi de quattrini. {{Ids|(parte)}}
{{Sc|Brighella}}. Povera diavola! el gh’ha dà da intender de esser da maridar, per magnarghe quei pochi de quattrini. {{Ids|(parte)}}
{{Ct|c=scena|SCENA IV.}}
{{Ct|c=scena|SCENA IV.}}
{{Ct|c=personaggi|Ottavio, ''da viaggio''. Tonino, ''parimente da viaggio, cogli stivali<br>da cavalcare e goffamente vestito.''}}
{{Ct|c=personaggi|Ottavio, ''da viaggio''. Tonino, ''parimente da viaggio, cogli stivali<br>da cavalcare e goffamente vestito.''}}
{{Sc|Ottavio}}. Animo, signor Tonino. Siamo in Roma; vi riposerete, vi cesserà l’incomodo cagionatovi (2) dal cavalcare.
{{Sc|Ottavio}}. Animo, signor Tonino. Siamo in Roma; vi riposerete, vi cesserà l’incomodo cagionatovi<ref>Savioli e Zatta: ''cagionato''.</ref> dal cavalcare.


{{Sc|Tonino}}. Sior Ottavio, ve lo digo e ve lo protesto, mai più in cavallo.
{{Sc|Tonino}}. Sior Ottavio, ve lo digo e ve lo protesto, mai più in cavallo.
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{{Sc|Ottavio}}. Voi dite in cavallo, come si dice in gondola. Dovete dire a cavallo.
{{Sc|Ottavio}}. Voi dite in cavallo, come si dice in gondola. Dovete dire a cavallo.


{{Sc|Tonino}}. O a cavallo, o in cavallo. El m’ha rotto le tavarnelle, son sconquassa, son desnombolà; noi me cucca più.
{{Sc|Tonino}}. O a cavallo, o in cavallo. El m’ha rotto le tavarnelle, son sconquassa, son desnombolà; nol me cucca più.


{{Sc|Ottavio}}. Per causa delle nevi non si è potuto proseguire il viaggio in calesse, ha convenuto venire come si è potuto.
{{Sc|Ottavio}}. Per causa delle nevi non si è potuto proseguire il viaggio in calesse, ha convenuto venire come si è potuto.


{{Sc|Tonino}}. Gnanca el calesse no me piase troppo. Sia pur benedetto le gondole. Almanco se sta comodi, stravaccai (3), no se se sbatte, no se se rompe i ossi. Sior Ottavio, per un mese fé conto che mi no ghe sia.
{{Sc|Tonino}}. Gnanca el calesse no me piase troppo. Sia pur benedetto le gondole. Almanco se sta comodi, stravaccai<ref>Sdraiati: v. Boerio.</ref>, no se se sbatte, no se se rompe i ossi. Sior Ottavio, per un mese fé conto che mi no ghe sia.


{{Sc|Ottavio}}. Perchè? che cosa volete fare in un mese?
{{Sc|Ottavio}}. Perchè? che cosa volete fare in un mese?
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{{Sc|Tonino}}. Star in letto, e remetter la carne che ho perso in sto viazo.
{{Sc|Tonino}}. Star in letto, e remetter la carne che ho perso in sto viazo.


{{Sc|Ottavio}}. Vergogna! Giovane come siete, essere così poltrone! non voglio sentirvi parlar così. (I) Zalla aggiunge: accidente. (2) Savioli e Zatta: cagionalo. (3) Sdraiati: v. Boerio.
{{Sc|Ottavio}}. Vergogna! Giovane come siete, essere così poltrone! non voglio sentirvi parlar così.