Pagina:Angeli - Roma, parte I - Serie Italia Artistica, Bergamo, 1908.djvu/110: differenze tra le versioni

Alexmar983 (discussione | contributi)
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 50%
+
Pagine SAL 75%
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 2: Riga 2:
protettrice. Dagli avanzi che ancora sono rimasti, possiamo giudicarne le proporzioni elegantissime e la linea armoniosa e solenne al tempo stesso.
protettrice. Dagli avanzi che ancora sono rimasti, possiamo giudicarne le proporzioni elegantissime e la linea armoniosa e solenne al tempo stesso.


Anche il tempio di Nettuno — se bene edificato in origine da Agrippa — fu intieramente rifatto da Adriano, quando decise di restaurare i monumenti del CampoMarzio distrutti dall’incendio di Tito. Più che un tempio era questa una basilica eBUSTO
Anche il tempio di Nettuno — se bene edificato in origine da Agrippa — fu intieramente rifatto da Adriano, quando decise di restaurare i monumenti del CampoMarzio distrutti dall’incendio di Tito. Più che un tempio era questa una basilica e {{FI
|file = Angeli - Roma, parte I - Serie Italia Artistica, Bergamo, 1908 (page 110 crop).jpg
DI ANTINOO.
| width = 80%

| float = floating-center
gli antichi scrittori la chiamarono Poseidonium. Aveva la facciata rivolta verso lavia Flaminia e sorgeva sopra un podio altissimo decorato sontuosamente con grandi statue — di cui se ne conservano alcune nel Museo Capitolino e in quello Nazionale di Napoli — rappresentanti figure muliebri che impersonavano le varie provincie deirimpero. Sui piedistalli di ciascuna statua erano scolpite in bassorilievo le armi e le suppellettili del popolo che essa rappresentava. Tutto intorno alla Basilica e al Tempio girava un portico, le cui pareti erano adorne di pitture rappresentanti la.
| caption = {{Sc|busto di antinoo.}}
}} gli antichi scrittori la chiamarono Poseidonium. Aveva la facciata rivolta verso lavia Flaminia e sorgeva sopra un podio altissimo decorato sontuosamente con grandi statue — di cui se ne conservano alcune nel Museo Capitolino e in quello Nazionale di Napoli — rappresentanti figure muliebri che impersonavano le varie provincie deirimpero. Sui piedistalli di ciascuna statua erano scolpite in bassorilievo le armi e le suppellettili del popolo che essa rappresentava. Tutto intorno alla Basilica e al Tempio girava un portico, le cui pareti erano adorne di pitture rappresentanti la.