Pagina:Salgari - La stella dell'Araucania.djvu/115: differenze tra le versioni
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Lasciò un’altra volta la barra e si diresse verso prora, guardando attentamente il banco dall’alto del castello. |
Lasciò un’altra volta la barra e si diresse verso prora, guardando attentamente il banco dall’alto del castello. |
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Quel masso era veramente gigantesco, perchè doveva avere un mezzo miglio e anche più di superficie ed un’altezza di una quindicina di metri. S’avanzava attraverso lo stretto, spingendo innanzi a sè una quantità enorme di |
Quel masso era veramente gigantesco, perchè doveva avere un mezzo miglio e anche più di superficie ed un’altezza di una quindicina di metri. S’avanzava attraverso lo stretto, spingendo innanzi a sè una quantità enorme di ghiacciuoli i quali ne raddoppiavano il volume. |
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Era l’avanguardia dei colossali ''ice- |
Era l’avanguardia dei colossali ''ice-bergs'' antartici, che durante l’inverno si ammassano talvolta in numero strabocchevole presso l’entrata dello stretto e lungo la Terra del Fuoco, rendendo la navigazione pericolosissima, anche per le navi che fanno il giro del capo Horn. Piotre lo supponeva. |
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Spinto dal vento, che faceva presa sui margini frastagliati, e anche dalle onde che venivano dall’oceano, il banco correva con notevole velocità, cappeggiando pesantemente e crepitando. |
Spinto dal vento, che faceva presa sui margini frastagliati, e anche dalle onde che venivano dall’oceano, il banco correva con notevole velocità, cappeggiando pesantemente e crepitando. |
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I suoi bordi massicci sfracellavano i ghiacciuoli, con un baccano assordante, sminuzzandoli, polverizzandoli, aprendosi così il passo fra quella moltitudine d’ostacoli. |
I suoi bordi massicci sfracellavano i ghiacciuoli, con un baccano assordante, sminuzzandoli, polverizzandoli, aprendosi così il passo fra quella moltitudine d’ostacoli. |
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Essendo in quel luogo il canale assai stretto e non avendo quel banco una |
Essendo in quel luogo il canale assai stretto e non avendo quel banco una direzione costante, la ''Quiqua'' poteva venire spinta verso la costa e fracassata. |
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L’ex ufficiale era però troppo valente marinaio per non evitare quel primo pericolo. Con alcuni comandi brevi e recisi fece contrabbracciare le vele a tribordo, poi, collocatosi al timone, diresse la sua baleniera verso il capo Negro, in modo da passare fra il ghiaccione e la costa, prima che il passo potesse venire chiuso. |
L’ex ufficiale era però troppo valente marinaio per non evitare quel primo pericolo. Con alcuni comandi brevi e recisi fece contrabbracciare le vele a tribordo, poi, collocatosi al timone, diresse la sua baleniera verso il capo Negro, in modo da passare fra il ghiaccione e la costa, prima che il passo potesse venire chiuso. |