Pagina:Salgari - Il Fiore delle Perle.djvu/313: differenze tra le versioni
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ed è appunto per questo che sono venuto qui per farmi regalare gli uomini bianchi. Sono molti anni che desidero avere degli schiavi dalla pelle pallida, dei ''cristianos''. |
ed è appunto per questo che sono venuto qui per farmi regalare gli uomini bianchi. Sono molti anni che desidero avere degli schiavi dalla pelle pallida, dei ''cristianos''. |
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— Verso il Bacat. |
— Verso il Bacat. |
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— Sta bene, — disse il |
— Sta bene, — disse il sultano, con accento minaccioso. — Noi li prenderemo e poi faremo tagliare la testa all’uomo che mi avrà ingannato. |
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— Vuoi parlare di me? — chiese Bunga. |
— Vuoi parlare di me? — chiese Bunga. |
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— No, dell’altro, — disse il |
— No, dell’altro, — disse il sultano con un sorriso da tigre. — Tu sei mio amico. |
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— Lo sapevo già — rispose il capo degli ''igoroti'', forzandosi a sorridere. — Noi salderemo la nostra amicizia con un gran banchetto. |
— Lo sapevo già, — rispose il capo degli ''igoroti'', forzandosi a sorridere. — Noi salderemo la nostra amicizia con un gran banchetto. |
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— Che ci darai? |
— Che ci darai? |
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— Questa sera, ti ho detto. |
— Questa sera, ti ho detto. |
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— Grazie, amico, conto su di te. |
— Grazie, amico, conto su di te. — |
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Alla sera il villaggio fiammeggiava da un capo all’altro. |
Alla sera il villaggio fiammeggiava da un capo all’altro. |
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Giganteschi falò ardevano presso le capanne ed intorno alla piccola piazzaforte, e in mezzo alle vampe crepitavano e arrosolavano maiali e babirussa in così gran numero da far andare in sollucchero i guerrieri del |
Giganteschi falò ardevano presso le capanne ed intorno alla piccola piazzaforte, e in mezzo alle vampe crepitavano e arrosolavano maiali e babirussa in così gran numero da far andare in sollucchero i guerrieri del sultano. |
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Drappelli d’''igoroti'', carichi di vasi di terra ripieni di vino di palma, uscivano senza posa dalla foresta, deponendoli intorno ai fuochi dove già si erano radunati i guerrieri del |
Drappelli d’''igoroti'', carichi di vasi di terra ripieni di vino di palma, uscivano senza posa dalla foresta, deponendoli intorno ai fuochi dove già si erano radunati i guerrieri del sultano. |
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Dinanzi alla piccola cittadella, su di una grande stuoia variopinta, aveva preso posto il monarca in compagnia dei suoi capi, di Bunga, Hong, Than-Kiù, di Sheu-Kin e del malese. |
Dinanzi alla piccola cittadella, su di una grande stuoia variopinta, aveva preso posto il monarca in compagnia dei suoi capi, di Bunga, Hong, Than-Kiù, di Sheu-Kin e del malese. |
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Quattro porci arrostiti interi, dei galli selvatici, frutta in grande quantità e molti vasi ricolmi di vino, erano stati deposti su quella tavola improvvisata ed il |
Quattro porci arrostiti interi, dei galli selvatici, frutta in grande quantità e molti vasi ricolmi di vino, erano stati deposti su quella tavola improvvisata ed il sultano aveva dato il buon esempio mangiando per due e bevendo per quattro. |
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Bunga si mostrava, o almeno fingeva di mostrarsi amabilissimo, incitando il |
Bunga si mostrava, o almeno fingeva di mostrarsi amabilissimo, incitando il sultano ed i suoi capi a far onore al banchetto e dando |
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