Aiuto:Strumenti per la rilettura: differenze tra le versioni

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== convertiConverti é -> è ==
La convenzione ortografica che indica l'accento acuto sulla e ('''é''') come appropriato per variealcune congiunzioniparole (sé, né, ventitré, perché, poichésicché ecc...) è recente; i testi meno recenti, (anchepubblicati finanche ben entro il primo quarto del XIXXX secolo — per esempio [[Pagina:Lettera_pastorale_per_la_Quaresima_1912_(Signori).djvu/5|questo sonotesto ''anterioridel a1912]] o [[Pagina:Canti_(Leopardi-Moroncini)_I.djvu/12|questo del 1927]] — non tengono conto di ''questa convenzione'' e in tal caso l'ortografia originale va rispettata. Sia l'OCR che trascrizioni usate come fonte però riportano la versione moderna é invece che quella originale è; il tool converte tutte le ricorrenze di é in è. Attenzione ai testi con parti in francese, in cui la differenza fra i due accenti è importante e va conservata.
 
'''Attenzione!''' alcuni testi presentano citazioni in francese, in cui la differenza fra i due accenti è importante e va conservata.
== virgolette ==
 
Il problema delle virgolette diverse dall'apostrofo semplice è complesso, perchè generalmente sono in coppie di caratteri diversi che devono comparire nella giusta sequenza di apertura - chiusura. Inoltre, visono parecci stili diversi di virgolette.
'''Attenzione!''' In testi poetici del XVII e XVIII secolo l'accento acuto è usato per indicare il fenomeno metrico della dieresi, laddove oggi si usa il segno ¨, come ad esempio ''poéta'' invece di ''poëta''.
 
== Virgolette ==
Il problema delle virgolette diverse dall'apostrofo semplice è complesso, perchè generalmente sono in coppie di caratteri diversi che devono comparire nella giusta sequenza di apertura - chiusura. Inoltre, visonovi pareccisono parecchi stili diversi di virgolette.
 
Inoltre, i due caratteri sono difficili da ottenere con la tastiera; si possono inserire utilizzando i caratteri speciali o la raccolta di codici nella Edittool (gadget attivato di default). Il tool virgolette consente di inserire le virgolette come normali caratteri "come qui"; alla prima pressione di Virgolette tutte le doppie virgolette di qualsiasi formato vengono convertite nel tipo standard più comune: “questo”; un secondo click le inverte (scambia le aperture con le chiusure) in modo di sistemare le cose anche nel caso anomalo in cui la prima virgoletta del testo è di ''chiusura''. Avviene quando la virgoletta di apertura è nella pagina precedente. Le successive pressioni alternano le due possibilità.