Sento in quel fondo gracidar la rana (1723)

Benedetto Menzini

Indice:Zappi, Maratti - Rime I.pdf Sonetti Letteratura Sento in quel fondo gracidar la rana Intestazione 19 marzo 2022 100% Da definire


Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Benedetto Menzini


[p. 272 modifica]

I


Sento in quel fondo gracidar la rana,
     Indizio certo di futura piova:
     Canta il corvo importuno, si riprova
     La foliga a tufarsi a la fontana.
5La vaccarella in quella falda piana
     Gode di respirar dell’aria nuova;
     Le nari allarga in alto, e sì le giova
     Aspettar l’acqua; che non par lontana.
Veggio le lievi paglie andar volando,
     10E veggio come obbliquo il turbo spira,
     E va la polve qual palèo rotando.

[p. 273 modifica]

Leva le reti, o Restagnon; ritira
     Il gregge a gli stallaggi; or sai che quando
     Manda suoi segni il Ciel, vicina è l’ira.