Se del Perù l'argento
![]() |
Questo testo è completo, ma ancora da rileggere. | ![]() |
◄ | Fronte d'avorio | Rapido piede impiumano | ► |
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/a/a5/Nuvola_apps_bookcase.svg/20px-Nuvola_apps_bookcase.svg.png)
IV
Che devono sovvenirsi i Poveri colle limosine.
Se del Perù l’argento
Tue larghe casse albergano,
È ciò di Dio mercè:
Tu fanne il cor contento;
5Ma ne comparti al povero:
Sì ww vuol chi lo ti diè.
Famosa vedovetta,
Già pregio di Sidonia,
Dove, dove sei tu?
10Quale esempio s’aspetta,
O più vero, o più fulgido
Per apparar virtù?
O famiglia d’Adamo,
L’uomo s’egli idolatrasi,
15Dà bando alla ragion:
Al vostro ben vi chiamo,
Rimembrate di Lazzaro,
E del ricco Epulon.
Quel gelido Falerno,
20Quel bisso, quella porpora
Ebbe malvagio fin:
Ei piange in foco eterno,
E sospira la gloria
Di lui, che fu meschin.