Salmi (Diodati 1821)/capitolo 50

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SALMO 50.

Iddio giudicherà il mondo. Vuole ubbidienza e non sacrificio.

Salmo di Asaf.

1 IL Signore, l’Iddio degl’iddii, ha parlato, ed ha gridato alla terra, dal sol levante, infino al Ponente1.

2 Iddio è apparito in gloria, da Sion, luogo di compiuta bellezza.

3 L’Iddio nostro verrà, e non se ne starà cheto; egli avrà davanti a sè un fuoco divorante2, e d’intorno a sè una forte tempesta.

4 Egli griderà da alto al cielo, ed alla terra, per giudicare il suo popolo3;

E dirà: Adunatemi i miei santi4, i quali han fatto meco patto con sacrificio5.

6 E i cieli racconteranno la sua giustizia; perciocchè egli è Iddio Giudice. (Sela.)

7 Ascolta, popol mio, ed io parlerò; ascolta, israele, ed io ti farò le mie protestazioni. Io sono Iddio, l’Iddio tuo.

8 Io non ti riprenderò per li tuoi sacrificii, nè per li tuoi olocausti che mi sono continuamente presentati6.

9 Io non prenderò giovenchi dalla tua casa, becchi dalle tue mandre.

10 Perciocchè mie sono tutte le bestie delle selve; mio è tutto il bestiame che è in mille monti.

11 Io conosco tutti gli uccelli de’ monti; e le fiere della campagna sono a mio comando.

12 Se io avessi fame, io non te lo direi; perciocchè il mondo, e tutto quello ch’è in esso, è mio7.

13 Mangio io carne di tori, o bevo io sangue di becchi?

14 Sacrifica lode a Dio, e paga all’Altissimo i tuoi voti.

15 E invocami nel giorno della distretta8, ed io te ne trarrò fuori, e tu mi glorificherai.

16 Ma all’empio Iddio ha detto: Che hai tu da far a raccontare i miei statuti, ed a recarti il mio patto in bocca9?

17 Conciossiachè tu odii correzione, e getti dietro a te le mie parole.

18 Se tu vedi un ladro, tu prendi piacere d’essere in sua compagnia; e la tua parte è con gli adulteri10.

19 Tu metti la tua bocca al male, e la tua lingua congegna frode.

20 Tu siedi, e parli contro al tuo fratello, e metti biasimo sopra il figliuol di tua madre.

21 Tu hai fatte queste cose, ed io mi sono taciuto; e tu hai pensato, che del tutto io era simile a te11. Io ti arguirò, e te le spiegherò in su gli occhi.

22 Deh! intendete questo, voi che dimenticate Iddio; che talora io non rapisca, e non vi sia alcuno che riscuota.

23 Chi sacrifica lode mi glorifica, e chi addirizza la sua via, io gli mostrerò la salute di Dio.