Sí dolce esemplo a piangere hanno dato

Lorenzo de' Medici

XV secolo Indice:Lorenzo de' Medici - Opere, vol.1, Laterza, 1913.djvu Letteratura LXIX. [Dolce è il pianto, «poi che i belli occhi pianger vid’io sí largo e forte».] Intestazione 7 ottobre 2023 100% Da definire

Un acerbo pensier talor mi tiene Della mia donna, omè, gli ultimi sguardi
Questo testo fa parte della raccolta Opere (Lorenzo de' Medici)/III. Rime


[p. 210 modifica]

lxix

[Dolce è il pianto, «poi che i belli occhi pianger vid’io sí largo e forte».]


     Sí dolce esemplo a piangere hanno dato
agli occhi miei que’ lacrimosi lumi,
che usciran sempre duo perenni fiumi
da’ miei: tal disio m’è di pianger nato.
     Lasso, quanto eran belli, e in quale stato
misero gli lasciai! Or mi consumi,
o tenace memoria, e ancor presumi
prometter peggio: o troppo avverso fato!
     A sí gran colpa è poca pena un pianto
sí dolce, e dolce è il pianto, poi che i belli
occhi pianger vid’io sí largo e forte.
     Onde i miei occhi, che presunser tanto,
voller piangendo allor simigliar quelli,
e spero ed ardo, presto chiuda Morte.