Rime di diversi in lode e in morte di Gaspara Stampa/XII
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Autori vari - Rime di diversi in lode e in morte di Gaspara Stampa (XVI secolo)
Di Giulio Stufa a Benedetto Varchi
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XII
Di Giulio Stufa a Benedetto Varchi.
Ben è ragion, Varchi gentil, s’avampa
vostro pietoso cor fero dolore:
chi non sospiri e pianga entro e di fore,
se d’ogn’alto valor morta è la stampa?
Ma, se piú d’altro lume or splende e lampa
nel ciel chi vinse qui le dotte suore
di beltate e virtú, ben dee minore
farsi la pena ch’oggi in voi si stampa.
Questa de’ nostri dí Saffo novella,
pari a la greca nel tosco idioma,
ma piú casta di lei, quanto piú bella,
viverá sempre in questa parte e ’n quella;
pur deve ogni gentil tonder la chioma
a la tomba di lei, ch’è fatta stella.