Rime (Vittoria Colonna)/Sonetti spirituali/Sonetto CLVIII
Questo testo è completo. |
Sonetto CLVIII
◄ | Sonetti spirituali - Sonetto CLVII | Sonetti spirituali - Sonetto CLIX | ► |
SONETTO CLVIII
S
entiva l’alma questa grave e nera Prigion terrestre, ove si vede involta,
Indebilirsi, ond’ella lieta e sciolta
Volar sperava alla sua patria vera;4
Ma la sempre ribella voglia altera,
Che sol se stessa, e i suoi pensieri ascolta,
Dall’alta sua ragion l’ha indietro volta,
Perch’ella teme quel che l’altra spera:8
E l’ha condotta a tal, ch’omai consente
A questa sua avversaria ardita e forte,
Rifar il carcer suo, com’era in prima.11
Romper non lice a noi le chiuse porte
Per liberarne, nè men con ardente
Cura impedir quella celeste lima.14