Rime (Michelangelo)/113. Esser non può già ma' che gli occhi santi

113. Esser non può già ma' che gli occhi santi

../112. Il mio refugio e 'l mio ultimo scampo ../114. Ben vinci ogni durezza IncludiIntestazione 31 agosto 2009 75% Poesie

113. Esser non può già ma' che gli occhi santi
112. Il mio refugio e 'l mio ultimo scampo 114. Ben vinci ogni durezza
[p. 63 modifica]

 
  Esser non può già ma’ che gli occhi santi
prendin de’ mie, com’io di lor, diletto,
rendendo al divo aspetto,
per dolci risi, amari e tristi pianti.
O fallace speranza degli amanti!5
Com’esser può dissimile e dispari
l’infinita beltà, ’l superchio lume
da ogni mie costume,
che meco ardendo, non ardin del pari?
Fra duo volti diversi e sì contrari10

[p. 64 modifica]

s’adira e parte da l’un zoppo Amore;
né può far forza che di me gl’incresca,
quand’in un gentil core
entra di foco, e d’acqua par che n’esca.