Rime (Michelangelo)/114. Ben vinci ogni durezza

114. Ben vinci ogni durezza

../113. Esser non può già ma' che gli occhi santi ../115. Lezi, vezzi, carezze, or, feste e perle IncludiIntestazione 31 agosto 2009 75% Poesie

114. Ben vinci ogni durezza
113. Esser non può già ma' che gli occhi santi 115. Lezi, vezzi, carezze, or, feste e perle
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  Ben vinci ogni durezza
cogli occhi tuo, com’ogni luce ancora;
ché, s’alcun d’allegrezza avvien che mora,
allor sarebbe l’ora
che gran pietà comanda a gran bellezza.5
E se nel foco avvezza
non fusse l’alma, già morto sarei
alle promesse de’ tuo primi sguardi,
ove non fur ma’ tardi
gl’ingordi mie nimici, anz’occhi mei;10
né doler mi potrei
di questo non poter, che non è teco.
Bellezza e grazia equalmente infinita,
dove più porgi aita,
men puoi non tor la vita,15
né puoi non far chiunche tu miri cieco.