Rime (Andreini)/Sonetto LIII

Sonetto LIII

../Sonetto LII ../Sonetto LIV IncludiIntestazione 2 marzo 2015 75% Sonetti

Sonetto LII Sonetto LIV

[p. 54 modifica]

SONETTO LIII.


F
Orse appar sì leggiadra in Ciel qualhora

Coronata di rose, e di viòle
     Richiama à le dolcissime carole
     Gli innamorati augei la vaga Aurora?

[p. 55 modifica]

Forse ne’ veli suoi notturni alhora,
     Che ’l suo caro Pastor vagheggiar suole
     Cintia è sì bella? è così bello il Sole
     Quando spunta il mattin del Gange fuora?
Nò; ch’à Madonna egual l’eterne rote
     Lume non hanno: al cui splendor m’avveggio
     Fiammeggiar l’ombre de le oscure bende.
Ombre soàvi, onde ’l mio cor s’accende
     Quel raggio, ch’io nel vostro fosco hor veggio
     Rischiari homai mie tenebrose note.