Quell'idolo mio dolce, a cui si rese
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Questo testo fa parte della raccolta Poesie di Claudio Achillini
IV
L’ANTICA AMANTE FATTA MONACA
Quell’idolo mio dolce, a cui si rese
vinto il mio core, al ciel vinto si rende;
la beltá del suo volto il cor m’accese,
la beltá del suo core il cielo accende.
S’egli alle fiamme mie placido scese,
or tutto fiamma al paradiso ascende;
e s’egli a’ miei desir nulla contese,
or nulla ancora al suo Fattor contende.
Vedrem quell’alma al suo signore ancella
sparsa in sospiri e seminata in pianto
animar di pietá povera cella.
Potessi anch’io per le sue preci intanto,
soggiogata ogni voglia a Dio rubella,
condur quest’ombra al primo sole accanto.