Corteggiata da l'aure e dagli amori
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Questo testo fa parte della raccolta Poesie di Claudio Achillini
III
LO SDEGNO NEL BIANCO VOLTO
Corteggiata da l’aure e dagli amori,
siede sul trono de la siepe ombrosa,
bella regina de’ fioriti odori,
in colorita maestá la rosa.
Superbo anch’ei per gli odorati onori,
mirasi il giglio al piè turba odorosa
d’ossequïosi e di devoti fiori,
e lo scettro ne vuole e non ha posa.
S’arman di spine e d’archi, e dánno segno
fra lor di guerra; alfin, prendon consiglio
d’esser consorti a la corona, al regno.
Cosí nel volto tuo bianco e vermiglio,
Filli, cangiato in imeneo lo sdegno,
veggio la rosa maritarsi al giglio.