Poesie della contessa Paolina Secco-Suardo Grismondi/Libera imitazione di una piccola ode tratta dall'almanacco delle muse del signor Leonard

Libera imitazione di una piccola ode tratta dall'almanacco delle muse del signor Leonard

../Versi composti dal signor abate De Lille per esser posti sotto il ritratto del signor conte di Buffon ../In Parigi a madama Du Bocage IncludiIntestazione 6 febbraio 2022 75% Da definire

Libera imitazione di una piccola ode tratta dall'almanacco delle muse del signor Leonard
Versi composti dal signor abate De Lille per esser posti sotto il ritratto del signor conte di Buffon In Parigi a madama Du Bocage

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LIBERA IMITAZIONE DI UNA PICCOLA ODE

TRATTA DALL’ALMANACCO DELLE MUSE

DEL SIGNOR LEONARD

IN PARIGI

OVE LESBIA ALLOR SOGGIORNAVA


Se dolce amico Zefiro
     De la marina sponda
     Sento che dolce l’aere
     Agita e increspa l’onda,

Avida i pin che sarpano
     Cogli occhi io seguo, e intanto
     De la mia patria un tenero
     Pensier mi chiama al pianto.

Desir secreto accendemi,
     Che de la mia gradita
     Piaggia a involarmi, e stranie
     Terre a cercar m’invita.

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Ma se aquilone infuria,
     Se il mar con rauco suono
     S’innalza, e pel ciel guizzano
     I lampi, e mugghia il tuono,

Col guardo allora io volgomi
     Al lido, a le foreste,
     E alle valli che sprezzano
     L’orror de le tempeste;

E grido; invidiabile
     Chi ’n selva amica stassi,
     E solo sente il tremolo
     Rio mormorar fra sassi.