Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/591
Questo testo è stato riletto e controllato. |
◄ | 590 | 592 | ► |
mediante un capitale comune e indivisibile (cioè un panorama), dava questo consiglio:- Sceglietevi e riconoscete un capo, e ubbiditelo in tutto (che altro è questo se non l’idea precisa della necessità della monarchia assoluta?) Altrimenti ciascuno cercando il suo interesse piú dell’altrui, cosa contrarissima all’interesse e allo scopo comune, l’uno farà pregiudizio all’altro, e al tutto; e cosí ciascuno sarà pregiudicato, e la discordia (cioè il contrario dell’unità) v’impedirà di conseguire quello che cercate (31 gennaio 1821). Vedi pagina 598, capoverso 1.2.3.
* Quod si hoc apparet in bestiis, volucribus, nantibus, agrestibus, cicuribus, feris, primum ut se ipsae diligant; (id enim pariter cum omni animante nascitur) (dunque Cicerone riconosceva le bestie per dotate di libertà); deinde, ut requirant, atque appetant, ad quas se applicent, eiusdem generis animantes; idque faciunt cum desiderio, et cum quadam similitudine amoris humani: quanto id magis in homine fit natura, qui et se ipse diligit, et alterum anquirit, cuius animum