Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/493
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scoperti o cercati di scoprire, quante scienze, quante arti, quante discipline inventate, quante istituzioni fatte, o politiche o morali o religiose ec. per iscoprire la nostra origine, i nostri destini, la natura delle cose, l’ordine universale, la nostra felicità! Ma noi eravamo felici naturalmente e tali quali eravamo nati, l’ordine delle cose era quello né piú né meno che ci stava innanzi agli occhi, quello ch’esisteva prima dei nostri studi, i quali non hanno fatto altro che turbarlo; la natura era quella che noi sentivamo senza studiarla, trovavamo senza cercarla, seguivamo senza osservarla, ci parlava senza interrogarla: il bene e il male era veramente quello che noi credevamo naturalmente tale: i nostri destini erano quelli ai quali correvamo naturalmente, come il fiume al mare: la verità reale era quella che sapevamo senz’avvedercene e senza pensare o credere di sapere. Tutto era relativo e noi abbiamo creduto tutto assoluto: noi stavamo bene come stavamo e perciò appunto ch’eravamo fatti cosí; ma noi abbiamo cercato il bene come diviso dalla nostra essenza,