Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/4492
Questo testo è stato riletto e controllato. |
◄ | 4491 | 4493 | ► |
filosofia: i loro trovati divengono volgari tanto piú facilmente e presto, quanto hanno piú merito (20 aprile 1829).
* L’on n’est heureux qu’avant d’être heureux. Rousseau, Pensées, I, 204. Cioè per la speranza.
* La seule raison n’est point active; elle retient quelquefois, rarement elle excite, et jamais elle n’a rien fait de grand. Ib., 207.
* Famulus ec. - familia ec.
* Follīco as.
* Foetus a um, evidente participio senza verbo noto. Vedi Forcellini. Da foetus foeto as, evidente continuativo del verbo originale. Effoetus ec.
* Fabula, fabulor ec. - favella, favellare: diminutivi ec. Prezzolare.
* Il nostro antico fante per parlante, e di qui per uomo, co’ suoi diminutivi, come fanciullo (cioè uomicciuolo) che ancor s’usa, senza conoscerne la forza e l’etimologia, fantoccio ec. ec. non è egli evidentemente l’antico, e negli scritti perduto o disusato, fans, da for, di cui anche in-fans fa fede, e quasi nello stesso senso? Vedi Forcellini, glossario ec. e Foscolo sopra l’Odissea di Pindemonte (21 aprile). I marchegiani (gran conservatori del latino) ancor oggi: un lesto fante ec. in parlar burlesco.
* Tympanus - timballo, diminutivo. Vedi francese, spagnuolo
* La ricordanza del passato, di uno stato, di un metodo di vita, di un soggiorno qualunque, anche noiosissimo, abbandonato, è dolorosa, quando esso è considerato come passato, finito, che non è, non sarà piú, fait. Cosí ho detto altrove del licenziarsi da persone anco indifferenti ec. (21 aprile 1829).
* Specio-speculor.
* Alla p. 4488. Ancora: che ardisco io formar de’ pensieri nobili, che da tutti son tenuto per uom da nulla. Il primo fondamento di qualunque o immaginazione o sentimento nobile, grande, sublime (e tali sono i poetici e sentimentali