Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/3978

Pagina 3978

../3977 ../3979 IncludiIntestazione 1 marzo 2019 100% Saggi

3977 3979

[p. 349 modifica] in un medesimo individuo ec. Né per tanto si può dubitare di quelle cause, purché d’altronde ec., né se ne dubita, né si condannano quei sistemi e quei metodi ec. de’ quali in quanto a questo particolare niuno uomo potrebbe pensarne o usarne un migliore (12 decembre 1823).


*    Alla p. antecedente, - niuna parte, niun sistema di esse scienze, anche il piú dimostrato, niun ordine, niun metodo di trattarle, per efficace, accurato, minutissimo, ordinatissimo, solertissimo che possa essere; se esse scienze o sistemi non si fingono e suppongono, determinano, conformano e circoscrivono i subbietti e lor qualità vere o immaginarie a modo loro, come fanno le matematiche e, per esempio la meccanica nella considerazione delle forze fisiche e de’ loro effetti.

Le scienze e i sistemi non possono andare che per via di paradigmi e di esempii, supponendo tali e tali subbietti, di tali e tali qualità, in tali e tali circostanze ec., ovvero generalizzando, sia col salire da questi particolari esempii alla università de’ subbietti in qualche modo diversi e delle combinazioni diverse, [p. 350 modifica]sí nelle cause sí negli effetti; sia in qualunque altra guisa. E tutte sono obbligate di fare piú o meno come le matematiche, che per considerare gli effetti delle forze suppongono i corpi perfettamente duri e perfettamente levigati, e l’assenza del mezzo, ossia il vóto ec.; e cosí il punto indivisibile ec. (12 decembre 1823). Vedi Thomas Éloge de Descartes, Oeuvres, Amsterdam, 1774, t. IV, p. 47, seg.


*    Diminutivi positivati. Grappo, grappolo, francese grappe (13 decembre 1823).


*    Fusa e fusi plurale latino sostantivo di cui altrove. Cosí locus, loci e loca. Il che è segno di un antico locum. Cosí fusa di un fusum.