Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/3717
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E tutti altresí, se non erro, hanno il supino in ĭtum, come quelli della seconda ch’hanno il perfetto in ui (mentre quelli che l’hanno in evi conservano altresí il vero supino in etum, credo, tutti); ovvero in ctum contratto da cĭtum (nectum, sectum ec.) come appunto lo sogliono avere quelli della seconda che hanno il perfetto in ui, come docui-doctum contratto da docĭtum.1) Plico as (vedi Forcellini) plicatus. Adplico, explico ec. avi atum, ui ĭtum. Frico as ui ctum, fricatum. Perfrico ec. Sono as avi atum, ui, sonitus us. Vedi p. 3868. Mico as ui, micatus us. Emico as ui, emicatio, emicatim. Ma molti di que’ della prima che hanno il supino in ĭtum, conservano altresí, come il vero perfetto in avi, cosí il vero supino in atum (o il participio in atus o in aturus ec. ch’è tutt’uno, e lo dimostra) piú o meno usitato di quello in ĭtum, non altrimenti che alcuni della seconda conservino forse accanto del supino in ĕtum il vero in ētum. Dico forse, perché ora non me ne soccorre esempio (17 ottobre 1823).
* Alla p. 2980. Immaginazione continuamente fresca ed operante si richiede a poter saisir i rapporti, le affinità, le somiglianze ec. ec. o vere, o apparenti, poetiche ec. degli oggetti e delle cose tra loro, o a scoprire questi rapporti, o ad