Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/3518
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proprio carattere sí della società primitiva come della piú corrotta l’essere ambedue per natura monarchiche di governo, non è questo il solo capo in cui si veda che le cose umane ritornano dopo lungo circuito e dopo diversissimo errore ai loro principii, e giunte (come or pare che siano) al termine di lor carriera, o tanto piú quanto a questo termine piú s’avvicinano, si trovano di nuovo in gran parte cogli effetti medesimi, e nel medesimo luogo, stato ed essere che nel cominciar d’essa carriera. Bensí per cagioni ben diverse e contrarie a quelle d’allora; onde questi effetti e questo stato sono ben peggiori ritornando, che allora non furono; e se e dove furon buoni e convenienti all’umana società ed alla felicità sociale nel principio, son pessimi nel ritorno e nel fine ec. (25 settembre 1823).
* Superiorità della natura sulla ragione, dell’assuefazione (ch’é seconda natura) sulla riflessione. ― Mio timor panico d’ogni sorta di scoppi, non solo pericolosi, (come tuoni ec.), ma senz’ombra di pericolo (come spari festivi ec.); timore che stranamente e invincibilmente