Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/3368

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[p. 345 modifica] Francia. Delle quali la teutonica non doveva mica esser piú dura né piú difficile a spegnere. Anzi la celtica doveva anticamente essere molto piú cólta e perfetta o formata che la teutonica, il che si rileva sí dalle notizie che s’hanno de’ popoli che la parlarono, e delle loro istituzioni (come de’ Druidi, de’ Bardi, cioè poeti ec.), e della loro religione, costumi, cognizioni ec., sí da quello che avanza pur d’essa lingua celtica e de’ canti bardici in essa composti ec. L’Inghilterra par che ricevesse fino a un certo segno l’uso della lingua latina, certo, se non altro, come lingua letterata e da scrivere.1 Ella ha pure scrittori, non solo l’infima, [p. 346 modifica]dell’infima, ma anche della media latinità, come Beda ec. Ma era già troppo tardi, sí perché la lingua latina era già corrotta e moribonda per tutto, anche in Italia sua prima sede, sí perché l’impero latino era nel caso stesso. Quindi i Sassoni facilmente distrussero la lingua latina in Inghilterra, ancora inferma e mal piantata, propria solo dei dotti (com’io credo), e le sostituirono la

Note

  1. Il latino si stabilí in Inghilterra a un di presso come il greco nell’alta Asia, e l’italiano in Dalmazia, nell’isole greche e siffatti dominii de’ veneziani: cioè come lingua di qualunque persona cólta e della scrittura, ma non parlata dal popolo, benché fosse intesa. Cosí il turco in Grecia ec.