Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/3289

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[p. 296 modifica] non mi ricordo adesso altro esempio che sia fuori del numero de’ nostri continuativi e frequentativi (28 agosto 1823). [p. 297 modifica]


*    Fator aris da for-aris-fatus. Verbo da porsi insieme con dato as, nato as, e s’altro ve n’ha (fatti tutti da un tema monosillabo), dove l’a del participio in atus non si muti, nella formazione del continuativo, in i (28 agosto 1823).


*    Alla p. 3246. Fatigo as da ago is (vedi Forcellini) se questa etimologia è vera (noi abbiamo fatica, volgarmente fatiga, francese fatigue, spagnuolo fatiga. Che questa sia la radice di tal verbo? Certo ella è voce commune a tutte tre le lingue figlie. Ma in tal caso dovrebb’ella esserlo ancora di fatisco per venir meno? il che non parrebbe probabile. Vedi il glossario se ha nulla). Ago ha dal participio actus il frequentativo actito, e dall’antico e regolare agitus l’usitato continuativo o frequentativo agito. Non so se mitigo as possa aver nulla che fare con questo discorso (28 agosto 1823).


*    Sogliono le opere umane servire di modello successivamente l’une all’altre, e cosí a poco [a poco] perfezionandosi il genere, e ciascuna opera, o le piú