<dc:title> Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura </dc:title><dc:creator opt:role="aut">Giacomo Leopardi</dc:creator><dc:date>XIX secolo</dc:date><dc:subject></dc:subject><dc:rights>CC BY-SA 3.0</dc:rights><dc:rights>GFDL</dc:rights><dc:relation>Indice:Zibaldone di pensieri I.djvu</dc:relation><dc:identifier>//it.wikisource.org/w/index.php?title=Pensieri_di_varia_filosofia_e_di_bella_letteratura/3244&oldid=-</dc:identifier><dc:revisiondatestamp>20170112130004</dc:revisiondatestamp>//it.wikisource.org/w/index.php?title=Pensieri_di_varia_filosofia_e_di_bella_letteratura/3244&oldid=-20170112130004
Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura - Pagina 3244 Giacomo LeopardiZibaldone di pensieri I.djvu
[p. 268modifica] classi di essi, le nazioni, i secoli, bene spesso, e costantemente, convengono del tutto fra loro, [p. 269modifica]come si può vedere in moltissime proposizioni (sistemi) ed anche pure supposizioni, dall’immaginativa e dal cuore o trovate o formate, e da essi soli derivate e autorizzate, e in essi soli fondate, le quali furono sempre e sono tuttavia ammesse e tenute da tutte o da quasi tutte le nazioni in tutti i tempi, e dall’universale degli uomini avute, anche oggidí, per verità indubitabili, e da’ sapienti, quando non altro, per piú verisimili e piú universalmente accettabili che alcun’altra sul rispettivo proposito. Il che forse di niuna ipotesi (generale o particolare, cioè costituente sistema, o no ec.) dettata dalla pura ragione e dal puro raziocinio, si vedrà essere intervenuto né intervenire. Finalmente la sola immaginazione ed il cuore, e le passioni stesse; o la ragione non altrimenti che colla loro efficace intervenzione, hanno scoperto e insegnato e confermato le piú grandi, piú generali, piú sublimi, profonde, fondamentali, e piú importanti verità filosofiche che si posseggano, e rivelato