Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/3090
Questo testo è stato riletto e controllato. |
◄ | 3089 | 3091 | ► |
o vi si trovavano e dovevano trovarvisi le contrarie. Perocché siccome l’animo e l’interiore dell’uomo e quindi i costumi e la vita, cosí anche le forme esteriori sono, in molte qualità, rimutate affatto da quel ch’erano negli uomini primitivi. E intorno a tutte queste qualità il sentimento e il giudizio di tal uomini circa la bellezza umana corporale differisce o espressamente contraddice a quello di tutte le nazioni ed epoche civili universalmente; e sempre è piú ragionevole (4 agosto 1823).
* Come le forme dell’uomo naturale da quelle dell’uomo civile, cosí quelle di una nazione selvaggia differiscono da quelle di un’altra, quelle di una nazione civile da quelle di un’altra; quelle di un secolo da quelle di un altro, per varietà di circostanze fisiche naturali o provenienti dall’uomo stesso; e (per non andar fino alle famiglie e agl’individui) è cosa osservata e naturale che gli uomini dediti alle varie professioni materiali (senza parlar delle morali, che influiscono sulla fisonomia, dei caratteri e costumi acquisiti,