[p. 177 modifica] come lo sono tanti altri difetti corporali che sí l’uomo naturale come il civile (e cosí gli altri animali e vegetabili) si porta dalla nascita, non per legge e per regola generale della natura umana, ma per circostanze irregolari e per accidente individuale o familiare o nazionale ec. Per le quali cose è certissimo che nell’idea che l’uomo naturale si forma della bellezza fisica della sua specie non entra per nulla la delicatezza, la quale per tutte le nazioni civili in tutti i secoli fu ed è indispensabile parte di tale idea. Anzi per lo contrario è certissimo che la delicatezza per l’uomo naturale entra nell’idea della bruttezza umana fisica. Che se l’uomo naturale non esigerà nelle forme femminili tanta rozzezza quanta nelle maschili, non sarà già ch’egli vi esiga la delicatezza, né anche ch’egli concepisca per niun modo la delicatezza come bella nel sesso femminile; anzi, per lo contrario, egli esigerà