Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/3064
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* Similmente morior-mortuus-moriturus ec. ec.(30 luglio 1823).
* Alla p. 3061. Che assare venga da ardere, e sia lo stesso che arsare, oltre la verisimiglianza ch’ha in se medesimo, considerando i significati di tali verbi, si fa eziandio piú probabile osservando che il nostro arrostire (francese rôtir) ch’equivale ad assare, viene da urere ch’equivale quasi ad ardere (preso attivamente, come noi sovente lo prendiamo, e come bisogna considerarlo nel caso nostro: vedi Forcellini in ardeo e arsus participio passato, i dizionari francesi in arder, e lo spagnuolo). E che arrostire venga da urere, si dimostra guardando ch’egli è corruzione (o che altro si voglia) d’abbrostire il quale originariamente è il medesimo verbo; e che abbrostire è quasi il medesimo che abbrostolire, il qual è corruzione di abbrustolare, e che abbrustolare detratte le lettere abbr (non so come premessegli), è appunto il latino ustulare, il cui significato è né piú né meno quello di abbrustolare; e che ustulare è fatto da ustus di urere. Abbrustiare, voce fiorentina, è quanto al materiale lo stesso che abbrustolare, mutato il tol