Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/2891
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altro. Piú esempi di quest’uso d’Omero vedili nell’Index vocabulorum Homeri del Sebero, in ἧμαρ αἴσιμον (5 luglio 1823). Vedi p. 2995,2.
* Alla p. 2864, margine. È indubitato, secondo me, che quest’uso nacque dall’altra pessima usanza, introdotta nel latino fin dai primissimi tempi dell’impero, di dar del voi alle persone singolari. Onde è probabile che allora, o poco dipoi, o certo nel volgar latino quando che sia, s’introducesse questo costume di aggiungere l’aggettivo altri al voi e al noi (giacché il noi anche negli ottimi tempi in latino e in greco si usava in senso singolare) quando questi pronomi avevano ad aver senso plurale, per distinguerli da quando avevano ad averlo singolare. E cosí introdotto quest’uso nel volgar latino passò in tutte tre le lingue figlie. E con ragione; perché in esse ancora si manteneva e si mantiene quell’altra pessima usanza che, secondo me, lo produsse. Stante la quale, l’uso di questo idiotismo è quasi necessario per evitar mille equivoci e dubbi sí nello scrivere, sí nel parlare, quando molte persone sono presenti o