[p. 388 modifica] intelletto, e poco utile o, se non altro, di seconda o terza classe nell’ordine de’ libri utili, un libro, tutta la cui utilità si riduca a distruggere uno o piú errori (tali sono per esempio i due Trattati di Perticari e tutta la Proposta di Monti ). Ma se guarderemo piú sottilmente, troveremo che i progressi dello spirito umano, e di ciascuno individuo in particolare, consistono la piú parte nell’avvedersi de’ suoi errori passati. E le grandi scoperte per lo piú non sono altro che scoperte di grandi errori, i quali se non fossero stati, né quelle (che si chiamano, scoperte di grandi verità) avrebbero avuto luogo, né i filosofi che le fecero avrebbero alcuna fama. Cosí dico delle grandi utilità recate ai costumi, alle usanze ec. Non sono, per lo piú, altro se non correzioni di grandi abusi. Lo spirito umano è tutto pieno di errori; la vita umana di male usanze. La maggiore e la principal parte delle utilità che si possono recare agli uomini consiste nel disingannarli e nel correggerli, piuttosto che nell’insegnare