Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/2591
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la letteratura latina, e sfruttata e indebolita, la greca sopravvive alla sua figlia ed alunna, e s’ella produce degli Aristidi, degli Erodi attici, e altri tali retori di niun conto nello stile (non barbari però, e nella lingua purissimi), ella pur s’arricchisce d’un Arriano, d’un Plutarco, d’un Luciano, ec. che, quantunque imitatori, pur sanno cosí bene scrivere e maneggiar lo stile e la lingua antica o moderna, che quasi in parte le rendono la facoltà creatrice. Aggiungi che in tal tempo la Grecia, colla sua letteratura e lingua incorrotta, era serva, e l’Italia signora colla sua letteratura e lingua imbastardita e impoverita (30 luglio 1822).
* La storia di ciascuna lingua è la storia di quelli che la parlarono o la parlano, e la storia delle lingue è la storia della mente umana (l’histoire de chaque langue est l’histoire des peuples qui l’ont parlée ou qui la parlent, et l’histoire des langues est l’histoire de l’esprit humain)
(31 luglio, dí di S. Ignazio Loiola, 1822).