Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/2577
Questo testo è stato riletto e controllato. |
◄ | 2576 | 2578 | ► |
Vedi i SS. Padri) (21 luglio 1822).
* Alla p. 2558. Anche gli spagnuoli hanno la particella compositiva des corrispondente al nostro dis, ed è fra loro frequentissima. Queste spesso significano cessazione, come desamparar, disguardare, dismettere (che vuol dir cessare da un’opera ec., laddove intermettere vale lasciarla per un poco) ec. ec. Tali particelle potrebbono venire dalla latina de corrotta in des o dis, come da dedignari, disdegnare, desdeñar ec., e il sopraddetto dismettere forse viene da dimittere, che in molti significati non ha la forza della particella di, ma di de, mutata forse in di per la composizione o per corruzione. Vedi il Forcellini in Dimitto. In ogni modo i nostri composti formati colla particella dis, e gli spagnuoli colla des ec., possono dimostrare l’esistenza antica di molti tali composti nel latino volgare non conosciuti nel latino scritto: