Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/1913

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[p. 438 modifica] all’astratto dell’autorità, vale a dire a un essere, una forza invisibile, come nello spirituale ubbidisce a Dio e come il Tibet ubbidisce al reale ma invisibile Gran Lama. Beata spiritualizzazione del genere umano! (13 ottobre 1821).


*    Oggi chi conoscendo ed avendo sperimentato il mondo non è divenuto egoista, se ha niente niente di senso e d’ingegno, non può esser divenuto che misantropo (14 ottobre 1821).


*    Ciascuno è in grado di giudicar brevissimamente da se stesso, se il bello o il brutto possa mai essere assoluto. Consideriamo astrattamente la bruttezza di un uomo il piú brutto del mondo. Che ragione ha ella in se per esser bruttezza? Se tutti o la maggior parte degli uomini fossero cosí fatti non sarebb’ella bellezza? Cosí discorro d’ogni altro genere di bello o di brutto. Come quello ch’é schifoso per noi, non è schifoso per se stesso, e ad altro genere di esseri o di animali può riuscire e riesce