Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/1878
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novità e varietà dentro una stessa sfera di costumi, differiscono sommamente nelle diverse sfere di costumi, anche quanto alle qualità principali ed elementari. Ciò avviene perché quelle hanno un soggetto e un modello universale, cioè la natura, queste particolare affatto, cioè le assuefazioni nazionali. Nuova prova del quanto sia relativo quel bello che consiste nelle sole convenienze, cioè quel solo che è veramente bello e spetta all’astratta considerazione di esso.
Ond’é che le arti quanto piú son suscettive di novità e varietà in ciascuna nazione, e per se stesse, tanto meno ponno variare da nazione a nazione, e viceversa. E la varietà nazionale di cui un’arte bella è capace sta in ragione inversa della varietà universale e costitutiva e specifica (9 ottobre 1821).
* A quello che altrove ho detto circa la differenza della melodia poetica nelle diverse lingue, aggiungivi la melodia prosaica e generalmente qualunque melodia può derivare dalla combinazione delle parole o anche delle sillabe