[p. 351 modifica] parecchie parole antichissime e uscite dell’uso corrente, ma conservate e trasmesse di generazione in generazione in dette famiglie. Cosa che a me è successo piú volte di osservare, e quelle parole o frasi non le ho mai sentite fuori o di quella tal famiglia o di quella tal parentela. Negli altri generi di famiglie il detto effetto sarà minore, ma pur sempre avrà luogo proporzionatamente. Cosí le lingue si van dividendo a poco a poco nel seno di una stessa società, di uno stesso paese; il costume del padre si comunica al figlio e si perpetua; il figlio pure inventa qualche parola ec. ec. e parimente la partecipa; le figlie le portano nelle famiglie in cui entrano; e la lingua umana si va tuttogiorno diversificando e cangiando faccia; e ciascuna famiglia viene a differire alquanto dalle altre nella significazione de’ suoi pensieri (o parlata o anche scritta) (21 settembre 1821).