Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/1749
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ma non mica al bello né al brutto (20 settembre 1821).
* Forza dell’assuefazione e dell’opinione sul bello ec. Ho detto altrove che l’assuefazione ci fa parer passabile ed anche bello ciò che da principio ci parve brutto o ci sarebbe paruto, se non vi fossimo stati sempre assuefatti (vedi il pensiero seguente). Or figuratevi di vedere per un momento una tal persona, verso cui vi troviate in detta circostanza e di vederla senza riconoscerla. Ella vi parrà subito brutta, e un momento dopo vi tornerà (riconoscendola) a parer passabile o bella. Questa osservazione si dee riferire non solo alle forme, ma anche ai moti, alle maniere, al contegno, al tratto ec. di coloro a cui siamo assuefatti. Non riconoscendoli vi parranno brutti e riconoscendoli ritratterete in un punto il vostro giudizio. Viceversa dico di chi o per antipatia o per altre diversissime circostanze, che in varii luoghi ho annoverate, ci soglia essere