Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/1607

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[p. 261 modifica] corpo ma anche quello dello spirito è singolarmente ordinato dalla natura. Almeno i primi progressi dello spirito umano sono sempre compagni di una forza (in tutta l’estensione e le classificazioni del termine), che va di [p. 262 modifica]mano in mano scemando e perdendosi coi successivi progressi della civiltà. Parlino le storie. Vedi il pensiero precedente che appartiene pure a questo, perché l’odio è una delle piú vigorose passioni dell’anima; ed è oggi o estinto o travisato in maniera che è fonte di tutt’altro che di forza. Vedi pure il pensiero seguente (2 settembre 1821).


*   I moti e gli atti degli uomini (e de’ viventi in proporzione delle rispettive qualità) sono naturalmente vivissimi, specialmente nella passione. La civiltà gli raddolcisce, gli modera, e va tanto innanzi che oramai gran parte del bel trattare consiste nel non muoversi, siccome nel parlare a voce bassa ec., e l’uomo appassionato quasi non si distingue dall’indifferente per verun segno esterno. L’individuo civilizzato copia in se stesso lo stato a cui la società è ridotta dall’incivilimento, come una camera oscura ricopia in piccolissimo una vasta prospettiva. Non piú moto né in questa né in