[p. 258 modifica] Ora che la civiltà abbia realmente e grandemente pregiudicato e continuamente pregiudichi al corpo umano e ne attenui il valore. ve ne hanno mille altre prove, ma considereremo solamente questa. Non può negarsi quello che tanti antichi degnissimi di fede e anche testimoni oculari raccontano delle straordinarie corporature de’ Galli e de’ Germani prima che fossero civilizzati. Ora, mediante la civiltà, essi son ridotti alla forma ordinaria, e si può ben credere che così sia avvenuto agli altri popoli la cui civilizzazione è più antica. Lascio gli atleti greci e romani, delle cui forze vedi Celso. Delle forze ordinarie de’ soldati romani vedi MONTESQUIEU, Grandeur ec., ch. 2, p. 15, nota, p. 16, segg. Che la nosologia degli antichi fosse più scarsa di quella de’ moderni, è visibile. Ma essi eran già molto civilizzati, massime a’ tempi, per esempio, di Celso. La nosologia de’ popoli selvaggi è di ben poche pagine, e il loro stato ordinario di salute e di robustezza è cosa manifesta a chiunque li visita, e ciò anche ne’ più difficili climi. Insomma egli è più che evidente che la nosologia cresce di volume,