[p. 200 modifica] gran parte si possono riferire tutti i detti effetti, la difficoltà di ritrovar l'etimologie, le diversissime facce delle lingue madri rispetto alle lingue figlie, che spesso appena si ravvisano per parenti, e le graduate ma infinite diversificazioni di significato che subirono le parole passando di una in altra lingua, con che arrivarono a non esser piú intese in altra nazione che da principio parlava la stessa favella, a compor lingue differentissime, che non si tengono piú per parenti, benché composte in buona parte di parole che originariamente erano le stesse e derivate da una stessa fonte, che, a causa di queste infinite alterazioni piú non si trova. La sinonimia, dico, si dee riconoscere per causa immediata di gran parte di tutto ciò, riconoscendo per cause prime o mediate ec. altre cose piú materiali, come la diffusione ec. ec. Or come la sinonimia? Eccolo. Non solo i significati simili o poco differenti delle diverse parole, ma anche i piú distinti e lontani sono confusi dal tempo, dalla negligenza, dall’ignoranza di coloro a’quali trasmigra una nuova lingua ec., dallo stesso uso di parlare o scrivere elegante e metaforico ec.; cosí che delle parole disparatissime divengono sinonime. Per esempio,