Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/1412
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mia teoria della natura) almeno quanto all’apparenza delle cose. La quale solo bisogna considerare circa il bello, giacché la natura forzatamente e contro natura scoperta e svelata non è piú natura, qual ella è; e quindi non è piú fonte di bellezza ec. ec. 2o, La semplicità è bella, perché spessissimo non è altro che naturalezza; cioè si chiama semplice una cosa, non perch’ella sia astrattamente e per se medesima semplice, ma solo perché è naturale, non affettata, non artifiziata, semplice in quanto agli uomini, non a se stessa e alla natura ec.
Per queste e non per altre ragioni la semplicità forma parte essenziale e carattere del buon gusto, e sebbene gli uomini se ne possono allontanare, certo però vi tornano, cioè tornano alla natura, la quale nelle cose essenziali è immutabile. Perciò le poesie o scritture greche saranno sempre belle, non riguardo al bello in se stesso, ma riguardo alla semplicità e naturalezza loro ec. E quei tempi e quei paesi e quegli uomini che non le hanno apprezzate o le hanno disprezzate, si chiamano e furono di cattivo gusto,