Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/1273
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Malgrado tutto ciò, ella è cosa certissima che tali investigazioni, per quanto elle possono avvicinarsi al vero, sono delle piú utili che mai si possano concepire sí alla storia come alla filosofia. Le origini delle nazioni (oltre ai progressi dello spirito umano e la storia de’ popoli, cose tutte fedelmente rappresentate nelle lingue), le remotissime epoche loro, le loro provenienze, la diffusione del genere umano e la sua distribuzione pel mondo, insomma la storia de’ primi ed oscurissimi incunaboli della società e de’ suoi primi passi, non d’altronde si può maggiormente attingere che dalle etimologie, le quali, rimontando di lingua in lingua fino alle prime origini di una parola, danno le maggiori idee che noi possiamo avere circa le prime relazioni, i primi pensieri, cognizioni ec. degli uomini.
Certo è parimente che in lingue disparatissime parlate antichissimamente da popoli lontanissimi fra loro, si trovano bene spesso tali conformità nelle forme esteriori e nel significato di certe voci, e queste voci sono in gran parte cosí necessarie alla vita, esprimono cose cosí necessarie e nel tempo stesso cosí facili e prime e naturali ad esprimersi, che queste conformità, non volendo attribuirle al caso, ch’é inverisimile, non potendo attribuirle alla natura, giacché si tratta di voci d’espressione e di forma quasi al tutto arbitraria,
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